Oltre ai percorsi naturalistici, alle escursioni e alle attività sportive praticabili in zona, Roncobello offre svariati luoghi di interesse storico-culturale. Notevole è la grotta denominata “Buco del Castello”, seconda per dimensioni in tutta la Lombardia, e la curiosa formazione rocciosa chiamata “Porta delle Cornacchie”. Sempre nel comune di Roncobello, in località Baresi, si trova un piccolo ma significativo edificio seicentesco adibito a mulino, con al suo interno macina e torchio, oggi gestito dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), visitabile ogni weekend.
L’Alta Val Brembana è ricca di testimonianze storiche e interessanti borghi, luogo di passaggio di antiche strade e importanti vie commerciali, di cui sono ancora percorribili ampi tratti, come la Via Priula, uno dei più rilevanti esempi di via alpina, che collegava Bergamo a Morbegno e quindi alla Svizzera, la Via Mercatorum, che collegava la bassa Valle Seriana con la Valle Brembana, e la Strada Taverna, antica via di comunicazione del versante sinistro della Valle Brembilla con la Valle Brembana.
Tra i paesi e i borghi che meritano una visita San Pellegrino Terme, storica rinomata località di cura e di soggiorno grazie alla presenza delle sue famose acque, con importanti testimonianze dello stile Liberty della Belle Époque, come il Grand Hotel, il Casinò Municipale e le Terme, recentemente rimodernate; il borgo di Cornello dei Tasso, a Camerata Cornello, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, che deve il suo nome ai Tasso, la famiglia che per prima diede vita a un servizio postale (qui si trova il Museo dei Tasso e della storia postale, che conserva anche il primo francobollo del mondo); l’antica Dogana Veneta di Averara; la Casa-Museo di Arlecchino a Oneta di San Giovanni Bianco; Dossena e la sua Chiesa Parrocchiale che custodisce un impressionante numero di opere d’arte, le sue antiche miniere e la sua caratteristica festa di Carnevale.